Nuova classificazione ATECO 2025 operativa dal 1° aprile 2025
- lo Staff
- 7 apr
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Aggiornamento: 16 apr
Circolare 23|2025
Reggio Emilia, 7/04/2025
Dal 1° aprile 2025 è operativa la nuova classificazione ATECO 2025, che incide pressoché in tutti gli ambiti amministrativi, e quindi nei rapporti degli operatori economici con enti quali Agenzia delle entrate, Camera di Commercio e INPS.
1. Che cos’è il codice ATECO.
L’ATECO è la classificazione delle attività economiche adottata dall’ISTAT per finalità statistiche, ossia per la produzione e la diffusione di dati statistici ufficiali, e rappresenta la versione italiana della nomenclatura europea NACE, che consiste in un sistema di classificazione delle attività economiche nella Comunità europea.
La classificazione ATECO è una classificazione costituita da codici alfanumerici che al maggior livello di dettaglio arrivano fino a 6 cifre. Ad ogni titolare di partita IVA è assegnato almeno un codice ATECO.
2. L’aggiornamento.
In questi ultimi anni l’ISTAT ha portato avanti un processo di aggiornamento della classificazione delle attività economiche, con lo scopo di rappresentare in maniera più adeguata i cambiamenti intercorsi nella realtà economica nazionale.
Dal 1° gennaio 2025 è quindi entrata in vigore la nuova classificazione ATECO 2025, operativa a partire dal 1° aprile 2025.
La nuova classificazione ATECO 2025 interessa i codici ATECO a 5 e a 6 cifre, che indicano rispettivamente le categorie e le sottocategorie.
Allo scopo di consentire la piena implementazione della nuova classificazione ATECO 2025 in tutti gli ambiti in cui sia necessaria, l’ISTAT ha reso disponibile la tabella di corrispondenza tra le classificazioni ATECO 2025 e ATECO 2022
La tabella di corrispondenza rappresenta il quadro teorico di riferimento per supportare gli operatori economici e in generale tutti gli utenti che in precedenza utilizzavano o erano classificati secondo un codice ATECO 2022 nell’individuazione di un codice ATECO 2025 che sia in grado di descrivere l’attività economica svolta nel modo più appropriato.
3. Utilizzo dei nuovi codici.
3.1 Adempimenti fiscali.
Ai fini fiscali, in generale tutti gli operatori IVA saranno tenuti ad utilizzare i codici attività indicati nella nuova classificazione ATECO 2025 negli atti e nelle dichiarazioni da presentare all'Agenzia delle entrate.
L’adozione della nuova classificazione ATECO 2025 non comporta l’obbligo di presentare un’apposita dichiarazione di variazione dati ai fini IVA.
Tuttavia, occorre considerare che la classificazione ATECO 2025 modifica sia la struttura dei codici che i rispettivi titoli e contenuti.
Pertanto, ove sorga la necessità di comunicare all’Agenzia delle entrate una nuova codifica che meglio rappresenti l’attività svolta, occorre considerare che:
coloro che sono iscritti nel Registro delle Imprese delle Camere di commercio dovranno utilizzare la Comunicazione Unica (ComUnica) messa a disposizione da Unioncamere;
coloro che non sono iscritti al Registro delle Imprese delle Camere di commercio dovranno compilare uno dei modelli pubblicati sul sito internet dell’Agenzia delle entrate, quindi, ad esempio, il modello AA7/10 per società, enti, associazioni o il modello AA9/12 per imprese individuali, lavoratori autonomi, artisti e professionisti.
Occorre ricordare che per le dichiarazioni IVA 2025 presentate a decorrere dal 1° aprile 2025, sarà possibile indicare, in alternativa, i precedenti codici ATECO 2007 (aggiornamento 2022) oppure i “nuovi” codici ATECO 2025
Nel secondo caso, occorre avere cura di riportare il codice 1 nella casella “Situazioni particolari” presente nel frontespizio del modello.
A tal fine, sono stati aggiornati il software di compilazione e la procedura di controllo della dichiarazione annuale IVA 2025 per consentire questa modalità di compilazione.
Da ultimo, si segnala che la nuova classificazione è stata recepita per l’applicazione degli ISA 2025 e che probabilmente modificherà i coefficienti di redditività stabiliti per i forfetari (per i quali quindi si attende una nuova tabella). Ad ogni modo, ai fini della compilazione del quadro LM 2025 (Redditi 2024), saranno utilizzati i vecchi coefficienti.
3.2 Adempimenti statistici.
Per le finalità statistiche dell’ISTAT, a partire dal 1° aprile 2025 tutti gli utenti, tramite l’accesso al link https://www.istat.it/classificazione/ateco-2025/ possono verificare se la riclassificazione avvenuta in ATECO 2025 è corretta sulla base dell'attività economica svolta.
Attraverso questa nuova funzionalità, gli utenti potranno confermare la proposta di riclassificazione oppure, qualora non la ritenessero adeguata, avranno la possibilità di non confermarla.
In questo secondo caso, verranno indirizzato nella schermata “Anagrafica” dove potranno visionare l’attività economica prevalente svolta secondo la nuova classificazione ATECO 2025 (sia come codice sia come descrizione testuale) e potranno quindi richiederne una modifica tramite il canale di segnalazione già presente nel Portale.
3.3 Adempimenti amministrativi presso il sistema camerale.
Le Camere di commercio eseguono d’ufficio la riclassificazione a partire dal 1° aprile 2025 e le imprese saranno informate dell’aggiornamento tramite gli strumenti digitali messi a disposizione dalla propria Camera di commercio.
La visura camerale dell’impresa riporterà per un periodo transitorio sia i nuovi codici ATECO sia quelli precedenti.
3.4. Adempimenti INPS.
Anche l’INPS, con decorrenza dal 1° aprile 2025, adotta nei propri sistemi informativi l’ATECO 2025, quale classificazione delle attività economiche sulla quale basare l’inquadramento dei datori di lavoro.
Conseguentemente, l’INPS ha aggiornato la “Procedura Iscrizione e Variazione azienda” e dal 1° aprile 2025 è possibile assegnare il codice ATECO 2025 alle nuove matricole aziendali richieste dai datori di lavoro in caso di inizio attività con dipendenti.
Per tutte le matricole attive iscritte prima del 1° aprile 2025, l’Istituto provvede ad assegnare il nuovo codice ATECO 2025 dell’attività economica esercitata, anche in base all’attività di riattribuzione effettuata dalla CCIAA.
A disposizione per ogni ulteriore approfondimento. Con i migliori saluti.
SCALABRINI CADOPPI & ASSOCIATI
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